Come è fatta una fototrappola in 4K, quali sono le sue particolarità, perché è meglio di altre e cosa vuol dire 4K? Troverai le risposte a tutte le tue domande sul tema fototrappolaggio in 4K qui.
Non solo, potrai anche scoprire tantissime altre curiosità, avere una panoramica esaustiva sulle funzionalità di queste camere ad infrarossi notturne davvero utili sia a scopi naturalistici che di video sorveglianza anche nelle zone più impervie.
Di seguito invece trovi una lista completa di tutte le migliori fototrappole in 4k sul mercato:
Il termine 4K sta per Ultra HD ed è uno standard della risoluzione video della stessa fototrappola. 4K vuol dire 4 mila ed indica i pixel approssimativi del tuo dispositivo, che si aggirano attorno ai 4096 x 3840 pixel a seconda del modello/schermo in questione.
Questi valori indicano la risoluzione, cioè la disposizione di pixel a livello orizzontale, mentre altri predecessori canonici, come il 720p e il 1080p (valori che molte fototrappole oggi hanno e potrai vederlo tu stesso leggendo le nostre recensioni già online) che indicano il numero preciso di pixel sull’asse verticale dell’apparecchio di interesse.
N.B. Ti troverai davanti uno schermo Ultra HD, cioè in 4K anche quando troverai questa dicitura: 2160p. Appunto perché se fosse identificata la risoluzione con i canoni antecedenti all’Ultra HD il 4K dovrebbe avere precisamente sull’asse verticale bel 2160p, dove p sta per pixel.
Sicuramente rispetto ad altre risoluzioni il 4K è molto più dettagliato e nel caso di una fototrappola 4K godrai sicuramente di foto e video molto più nitidi e di qualità.
Questi, tra l’altro, risulteranno molto più gradevoli e appunto dettagliati, mai sgranati se trasmessi su schermi più grandi come quelli del computer o del tuo televisore.
Quindi a cosa serve il 4K detto anche Ultra HD? È un formato che ti permette di proiettare video catturati su schermi di ultima generazioni senza rischiare che si sgranino o risultino poco dettagliati/piacevoli.
Nel caso di una fototrappola è chiaro che più siano dettagliate le immagini meglio è, specie se vorrai individuare volti, targhe, dettagli fisici ed estetici di chi commette reati, effrazioni, furti e/o abbandono di rifiuti per esempio.
E appunto se queste foto e video, catturate con la tua fototrappola 4K, dovranno essere utilizzate come prova tangibile di un reato, ecco che sarà sicuramente consigliabile siano di alta qualità, 4K appunto.
Come anticipato anche sopra la fototrappola con risoluzione 4K è senza dubbio la scelta ideale se cerchi foto e video di alta qualità.
Ovviamente ogni dispositivo ti permetterà, in fase di configurazione, anche di poter impostare una risoluzione inferiore a seconda delle tue esigenze.
Per esempio se stai effettuando solo un test di posizionamento, cioè stai cercando l’inclinazione ideale, la posizione più dionea alle tue riprese potresti scegliere un range più basso rispetto al 4K.
In questo modo non riempirai la scheda di memoria e potrai valutare le varie risoluzioni e confrontarne i risultati.
Non solo, se dovrai solo riprendere il tuo cane mentre cerca di uscire dal suo ricovero, per capire appunto quali parti rinforzare e vedere come fa nel dettaglio, potresti usare una risoluzione più bassa.
Tutte le fototrappole migliori in 4K infatti ti danno la possibilità di scegliere la qualità, in pixel, dei fotogrammi e video da catturare/registrare.
Ciò avviene anche per altre fototrappole non in 4K ma di alta qualità e che puoi vedere meglio nel dettaglio anche nelle nostre recensioni già online.
È chiaro che se vorrai immortalare bene le persone sarà meglio un’alta risoluzione che ti garantirà foto e video nitidi, dettagliatissimi sia di giorno che di notte.
N.B. Una precisazione va fatta in merito alle foto ed ai video catturati dalla fototrappola 4K.
Come per tutti gli altri modelli di camere ad infrarossi notturne, anche quelle in 4K scattano foto e registrano video a colori di giorno, o quando c’è luce sufficiente, mentre di notte o in assenza di un’adeguata illuminazione saranno sempre in bianco e nero.
Questo non incide sulla qualità dei fotogrammi e dei video, per nulla, anzi risultano nitidi ai massimi livelli, basta visionare anche qualche esempio sul web o su YouTube per farti un’udea più precisa e veritiera.
Non c’è che dire, le fototrappole 4K oggi sono davvero le migliori se stai cercando alta definizione video e se vorrai anche mostrare i file raccolti, o guardarli tu stesso meglio, su schermi grandi e di ultima generazione come quelli delle TV contemporanee.
Pensa ad esempio a chi cerca di realizzare foto e video naturalistici da mostrare durante dibattiti, convegni veterinari e faunistici: servono senza dubbio immagini in alta risoluzione e che determinino non solo l’attendibilità dei fotogrammi ma anche la professionalità di chi le ha catturate-presentate-mostrate.
Come impostare una fototrappola 4K? Questa è una delle domande più comuni, specie per chi ancora non ha mai avuto tra le mani una camera ad infrarossi per outdoor.
In realtà è facilissimo impostare-configurare la fototrappola, al di là della sua risoluzione e del suo brand. Infatti tutte pressoché funzionano nello stesso modo e le metodologie sono molto, molto similari, standard potremmo affermare.
Per quanto riguarda la risoluzione ti basterà accedere al menù, impostando la modalità TEST della fototrappola (la si inserisce semplicemente spostando una levetta-tasto apposito posto solitamente sotto allo schermo LCD).
Da qui andrai ad intervenire sulla sezione Foto e su quella Video.
Oltre a scegliere la risoluzione, ne troverai diverse fino ai 4K effettivi, potrai e dovrai impostare il trigger time, ovvero quanti secondi intercorreranno da una foto e l’altra, quanti scatti vorrai che la fototrappola faccia prima di far intervenire la ripresa video, quanto questo sarà lungo, ecc.
Perché ci sono tutti questi dettagli da impostare? Semplice, per permetterti di catturare foto e video altamente in linea con le tue aspettative ed esigenze, per rendere il tuo fototrappolaggio quanto più preciso e ideale possibile, personalizzato ai massimi livelli.
Questo è molto importante e se sei alle prime armi forse dovrai fare un po’ di pratica per trovare la tua impostazione ideale, ma vedrai che è semplicissimo e ci vorrà pochissimo tempo.
Non solo, il fatto di poter scegliere una risoluzione anche più bassa rispetto al 4K è molto importante. Come già accennato potrai così riempire meno la scheda di memoria SD, potrai fare delle prove blande, potrai prendere confidenza semplicemente con la tua fototrappola.
Vedrai che una volta in mano la tua fototrappola 4K ti renderai conto di che strumento versatile, performante e utilissimo hai tra le mani, ma anche molto facile da utilizzare.
Sì, a grandi linee impostare una fototrappola è un po’ come configurare una tradizionale fotocamera digitale.
Come si riconosce ad occhio nudo una fototrappola 4K? Beh, ad occhio nudo è un po’ difficile riconoscere la sua risoluzione effettiva.
Ciò che dovrai fare è basarti sulla sua descrizione tecnica, sulle schede correlate all’annuncio di vendita, o al tagliandino che trovi in negozio fisico se l’acquieterai là.
Devi sempre leggere le indicazioni di tipo tecnico, questo è fondamentale per effettuare un acquisto serio, ottimale, appagante.
La risoluzione infatti è uno dei parametri che ti farà propendere per uno o l’altro modello e che, spesso determina anche il prezzo finale del dispositivo ad infrarossi.
Non pensare però che una fototrappola 4K abbia un prezzo eccessivo, no tutt’altro, ma lo vedremo più avanti in questa stessa guida.
Quindi guarda, leggi le descrizioni, fai domande al venditore se hai dubbi e confronta sempre recensioni, opinioni sul web e tra amici o professionisti di fototrappolaggio che conosci.
Per aiutarti nella scelta ideale puoi leggere le nostre recensioni a te dedicate e che sono già online.
Troverai tanti modelli, marchi, risoluzioni diverse, ma anche modelli diversi con specifiche molto differenti, tutte di qualità e acquistabili a prezzo accessibile anche online su Amazon.
Come appena detto i prezzi della fototrappola 4K, di qualità, sono accessibili. Ne trovi ad esempio sul colosso e-shop Amazon a partire dagli 80-100 euro fino ad arrivare ai 200 euro e oltre per i modelli molto, molto sofisticati.
Diciamo che anche quelli a basso costo, a circa un centinaio di euro sono molto buoni e se sei alle prime armi potrai fare esperienza e nel contempo godere di uno strumento versatile e utilissimo in differenti casistiche, anche quando è necessaria una risoluzione ottimale.
Noi personalmente abbiamo testato e recensito moltissime fototrappole 4K e non e trovi tutte le nostre dritte, opinioni e testimonianze già online sulle altre nostre guide specifiche.
Queste sono indispensabili se stai cercando uno strumento che ti permetta di catturare foto e video sia di giorno che di notte in outdoor.
Tieni anche conto che una buona risoluzione 4K è l’ideale se vorrai registrare file anche in condizioni climatiche estreme, ma anche solo con pioggia e neve. Infatti l’alta risoluzione garantirà comunque dettagli nitidi e precisi, anche se grandina o se la visibilità è ridotta per cause naturali.
La tua nuova fototrappola con tecnologia 4K la puoi acquistare comodamente online, anche su Amazon come visto.
Oppure puoi recarti presso punti vendita fisici specializzati, ma oggi in commercio troverai pressoché le stesse camere ad infrarossi vendute su Amazon.
Ce ne sono tantissimi modelli, ma è bene prima farsi un’idea grazie a schede tecniche e recensioni dettagliate, proprio come le nostre. Non farti ammagliare dal prezzo o dai colori mimetici della scocca, pensa soprattutto all’uso che ne devi fare e poi vaglia i vari prodotti con risoluzione 4k disponibili.
Come detto i prezzi sono sempre accessibili e se sei iscritto al programma Prime di Amazon godrai di ulteriori sconti.
Dunque, quali sono le migliori fototrappole 4K in commercio oggi? Ce ne sono tante, come detto prima, per tutti i gusti e anche con particolarità differenti. Per esempio troverai:
Quali sono le migliori fototrappole 4K? Sono molte quelle davvero valide, tutto però dipende anche dall’uso che ne devi fare.
Per esempio se vuoi sventare effrazioni e atti vandalici prediligi i modelli che ti avvisano in tempo reale dell’avvistamento.
Se invece vuoi solo raccogliere prove prediligi quelli che registrano su scheda SD e basta. Se poi posizionerai la fototrappola in zone impervie, pericolose da raggiungere o anche solo su un albero alto meglio i modelli che dialogano con il tuo smartphone tramite App.
In questo caso non dovrai infatti togliere dal suo posto ogni volta la tua fototrappola, ma per scaricare, cancellare, visionare foto e video ti basterà collegarti all’apparecchio con l’App.
A chiunque può far comodo una fototrappola 4K perché ti ganasce un’ottima risoluzione delle immagini raccolte e la possibilità di visionarle anche su schermi altamente tecnologici senza perderne in qualità e pixel.
Per esempio potresti scegliere la fototrappola 4K, del modello preferito, per:
Le fototrappole 4K oggi, grazie pure al prezzo accessibile ed alla loro facilità d’uso, sono scelte da tantissime persone, molto diverse tra loro e anche con scopi differenti.
Ci sono infatti uomini e donne che sono alle prime armi con il fototrappolaggio e che lo intendono come un hobby. Altre persone invece sono professionisti, studiosi, biologi, ranger, veterinari, ecc.
E poi ci sono anche gli amatori del genere, persone che sono abilissime nel fototrappolaggio e lo praticano da tanto tempo. Insomma la fototrappola 4K è perfetta per scopi naturalistici ma pure per la video sorveglianza.
Un valore aggiunto è anche la sua scocca mimetica, ideale da mimetizzare senza sforzi nella natura, anche in semplici giardini e parchi, nel bosco, ecc.
Gli animali non ne risulteranno infastiditi, anche perché i led infrarossi sono invisibili nella maggior parte dei modelli di qualità. E anche all’occhio umano più attento possono risultare invisibili, ma dovrai comunque in questo caso nasconderle al meglio.
Perché è uno strumento alla portata di tutti, facile da utilizzare che ti permette di raccogliere foto e video ad alta risoluzione in outdoor.
Potrai utilizzarla tutto l’anno, tutti i giorni che vorrai, portarla con te ovunque e mantenerla intatta, come nuova senza sforzi. Infatti le fototrappole non hanno bisogno di grosse manutenzioni, anzi.
Inoltre l’autonomia standard, in stand-by, è di circa 4-8 mesi a seconda del modello e bastano in generale circa 8 pile stilo modello AA per farle funzionare. Alcune tipologie sono associabili pure a pannelli solari per una durata garantita continua e anche per un impatto più green ed eco-compatibile.
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